DON'T TREAD ON ME
INEDITI PATRIOTTICI. Brano polemico e quasi militaristico che lascia molti fan allibiti: accantonate le polemiche contro il sistema americano e i tristi scenari di guerra dipinti in capolavori come 'One' e 'Disposable Heroes', i Metallica scrivono una canzone che svela un insospettabile lato patriottistico, aperto adirittura dall'inno americano rivisitato in chiave rock. Parla dei volontari della guerra d'indipendenza americana del 1773-1753, chiamati Minute Man [in quanto dovevano essere pronti alla battaglia anche con avvisi di soli pochi minuti], il cui motto era proprio 'Don't Tread On Me' e sul cui drappo vi era un serpente arrotolato identico a quello del logo del Black Album. Curioso sentire i Metallica cantare l'orgoglio di appartenere alla stirpe americana, che ha combattuto la mortale battaglia per la libertà. I Metallica parlano dei valori nazionali e della bandiera: 'Sistema il conto, toccami di nuovo per sentire le parole che sentirai sempre: non mi calpestare'. Il motivo di questo drastico cambio di obbiettivo è forse riscontrabile nella voglia di credere alle promesse di pace e sicurezza promesse dall'America, anche se per anni i Metallica hanno bollato come balle tutte queste false promesse create ad hoc per tranquillizzare la massa.
Liberty or death, what we so proudly hail Once you provoke her, rattling of her tail Never begins it, never, but once engaged Never surrenders, showing the fangs of rage Don't tread on me So be it Threaten no more To secure peace is to prepare for war So be it Settle the score Touch me again for the words that you will hear evermore Don't tread on me Love it or live it, she with the deadly bite Quick is the blue tongue, forked as the lighting strike Shining with brightness, always on surveillance The eyes, they never close, emblem of vigilance Don't tread on me So be it Threaten no more To secure peace is to prepare for war Liberty or death, what we so proudly hail Once you provoke her, rattling of her tail Don't tread on me.
Libertà o morte, ciò che salutiamo con tanto orgoglio; una volta che la provochi, scuote la coda; non incomincia, mai, ma una volta attaccata non si arrende mai, mostra le zanne della rabbia. Non mi calpestare, così sia, non minacciare più; assicurarsi la pace è prepararsi per la guerra, così sia, prepara l'arsenale. Toccami di nuovo per sentire le parole che sentirai sempre, non mi calpestare. Preso o lasciato, lei con il morso mortale, è veloce la lingua blu, biforcuta, colpisce come il lampo, brilla lucente, sempre vigilando; gli occhi, non si chiudono mai, emblema della vigilanza; non mi calpestare, così sia, non minacciare più. Assicurarsi la pace è prepararsi per la guerra; libertà o morte, ciò che salutiamo con tanto orgoglio; una volta che la provochi, scuote la coda, così sia, non minacciare più. Assicurarsi la pace è prepararsi per la guerra.
UN CAMBIO DI IDEALI? I Metallica della battaglia all'America, al sistema corrotto e opprimente di uno Stato burattinaio dipinto di verde 8il colore dei dollari) sembra tramontare in un sol colpo, parallelamente alla ricerca musicale di uno sbocco radiofonico che, forse, non può tollerare liriche apatriottiche. Alcuni hanno visto in 'Don't tread On Me' una manifestazione di sostegno alla guerra in Medio Oriente, e anche se la band ha sempre smentito sembrano lontani gli anni di 'One' e delle laceranti canzoni in cui sciorinare crudamente le orribili verità della guerra. Non abbiamo di fronte una band guerrafondaia, sia chiaro, però l'orgoglio patriottico era qualcosa di insospettabile nei swentimenti oscuri di James e soci: che sia frutto di un ragionamento maturato nel tempo o la semplice caduta di stile di chi non vuol più essere scomodo per metter via qualche dollaro in più??
DON'T TREAD ON ME
NON MI CALPESTARE
IDEALI RINNEGATI?
UN CAMBIO DI IDEALI? I Metallica della battaglia all'America, al sistema corrotto e opprimente di uno Stato burattinaio dipinto di verde 8il colore dei dollari) sembra tramontare in un sol colpo, parallelamente alla ricerca musicale di uno sbocco radiofonico che, forse, non può tollerare liriche apatriottiche. Alcuni hanno visto in 'Don't tread On Me' una manifestazione di sostegno alla guerra in Medio Oriente, e anche se la band ha sempre smentito sembrano lontani gli anni di 'One' e delle laceranti canzoni in cui sciorinare crudamente le orribili verità della guerra. Non abbiamo di fronte una band guerrafondaia, sia chiaro, però l'orgoglio patriottico era qualcosa di insospettabile nei swentimenti oscuri di James e soci: che sia frutto di un ragionamento maturato nel tempo o la semplice caduta di stile di chi non vuol più essere scomodo per metter via qualche dollaro in più??