HEAVY METAL HISTORY: 1996/2010
IL NUOVO MILLENNIO
IL NUOVO MILLENNIO
LEGGENDA DEATH. La cosa migliore che l'heavy metal abbia prodotto nel corso degli anni '90 è la produzione underground, quella che si è tenuta lontano da MTV e dalle mode. Il death metal ha fatto passi da gigante nel corso di questo decennio, trainato da una band titanica come, appunto, i Death, che attraverso una serie di album leggendari hanno saputo porre tutte le coordinate del loro genere, arricchendolo di una componente tecnica progressive e di una componente melodica disarmante per intensità annichilente e bellezza armonica. La summa del loro sound si traduce nel 1998 in 'The Sound of Perseverance', testamento stilistico inarrivabile del mitico Chuck Schuldiner, il guitarist e vocalist della band: un ragazzo straordinario, dotato di una sensibilità ed un'intelligenza notevoli, oltre che di un'abilità tecnica mostruosa. Gli anni del debut 'Scream Bloody Gore' sono lontanissimi: il death brutale degli esordi ha lasciato spazio al technical death raffinato ed elegante, denso di passaggi sonori mozzafiato e di trame intricate. Nelle liriche di Schuldiner, nel corso degli anni, i testi perdono la rima a favore di figure retoriche complesse come i paragoni ['The Flesh And The Power It Holds': la passione brucia come un fuoco portato dal vento] o le metafore ['Crystal Mountain': sogni fatti d'acciaio]: le tematiche sono molto attuali, come in 'Crystal Mountain' che parla di alcuni vicini di casa di Chuck, fanatici religiosi convinti di vivere una vita perfetta senza vedere le difficoltà che tutti incontrano. Purtroppo la parabola dei Death era vicina alla conclusione: Schuldiner sciolse la band per dedicarsi ai Control Denied, suo progetto parallelo, ma all'alba del nuovo millennio si ammalò di tumore al cervello. Gli headbanger di tutte le latitudini piangeranno, di lì a poco, la scomparsa di un genio sensibile.
SOLUZIONI ALTERNATIVE. La seconda metà degli anni '90 vede l'heavy metal in sofferenza acuta, aggrappato solo a qualche flash made in steel in ambito power-epic e sottoposto al successo estemporaneo di filoni nuovi e alternativi come il tanto famigerato nu-metal. Band come Korn, limp Bizkit, Linkin Park e Slipknot stravolgono l'essenza tradizionale dell'heavy classico, ammaliando le nuove generazioni con il loro sound aggressivo ma meno tecnico e affatto melodico, abbinato ad una fastidiosa componente hip-hop che tenta invano di modernizzare un sound che gli Dei hanno voluto immortale fin dal suo Principio. E purtroppo sono in molti, nella vecchia guardia, a lasciare incustodito il presidio: primi tra tutti i Metallica, che si danno al rock-blues con i controversi 'Load' e 'Reload', cedendo alle lusinghe di mode e radio. Gli ex Four Horsemen si gingillano in una vita da rockstar, si vestono come tali e sorseggiano Martini, non più birra: il gelo con i fans è inevitabile. I Megadeth seguono la stessa strada, per fortuna solo musicale e non 'visiva', con album meno potenti quale 'Cryptic Wrintings' e 'Risk'; i Sepultura tengono alta la bandiera della musica estrema con il loro 'Roots', nel quale abbinano al loro thrash-death tradizionale suoni tribali originari del Brasile, ed una collaborazione con la tribù indigena degli Xavantes; ma dura poco, perchè tra i fratelli Cavalera scoppia il diverbio e Max lascia la band, che non sarà mai più la stessa.
IL RITORNO DEGLI DEI. Gli Slayer compiono il primo passo falso della loro carriera, introducendo le tanto contrastate sonorità nu metal nel loro Diabouls In Musica: come predicare bene e razzolare male. Del nuovo 'sound' va elogiata tuttavia l'attitudine e il groove dei System Of A Down, la band più convincente della next generation. Dal Death metal arriva il monito chiaro che Chuck Schudliner perpetua nelle note dei suoi Death, che partoriscono il grandissimo 'The Sound Of Perseverance' [1998]; il thrash riscopre l'antico splendore grazie a 'The Gathering' dei Testament, che ingaggiano alla batteria la stella degli Slayer Dave Lombardo: sono pochi fuochi sparti in un fine decennio buio e difficile, ma pur sempre significativi e d'importanza vitale per l'economia dell'heavy metal, che arranca anche nella vita quotidiana dei Grandi Vecchi. I Judas Priest pubblicano 'Jugulator' dandosi al thrash, ma i fans chiedono a gran voce il ritorno al sound tradizionale della band e così -dopo 'Demolition, 2001- il nuovo singer Tim 'Ripper' Owens deve farsi da parte per l'inevitabile e mai scontato ritorno del MetalGod Rob Halford, dopo quasi un decennio di polemiche e attriti [2003]. Anche gli Iron Maiden si accorgono di essere allo sbando, dopo due album flop con BlazeBaley, e riabbracciano nel 1999 il figliol prodigo Bruce Dickinson, mettendo magicamente a tacere anni di polemiche. Harris e soci riabbracciano anche Adrian Smith, inaugurando un sestetto a tre chitarre unico nel genere e pubblicando nel 2000 l'ottimo 'Brave New World'. Persino il thrash tedesco vive una nuova giovinezza: i Maestri Kreator, dopo le sperimentazioni industrial e gothic di 'Endorama', tornano a pestare decisi sull'acceleratore, con una triade virulenta e devastante composta dai loro nuovi, valorosi 'Violent Revolution', 'Enemy Of God' e 'Hordes of Chaos'.
POWER A TUTTA FORZA. I giganteschi Blind Guardian rispondono alle mode, dalla Germania, con 'Nightfall On Middle Earth' [1998], un gioiello di power sinfonico orchestrato e strutturato ad arte che completa la triade fantastica aperta da 'Somewhere Far Beyond' e proseguita da 'Imaginations From The Other Sides': stavolta la potenza lascia più spazio alla pura melodia. L'heavy tenta di sopravvivere ripercorrendo le terre incantate di Castelli e Dragoni, e lo fa anche in Italia con l'innovativo 'hollywood metal' sinfonico dei triestini Rhapsody Of Fire: il loro debut 'Legendary Tales' è una boccata d'aria fresca per gli amanti della melodia epicheggiante, ben raddoppiata nel 1998 con 'Symphony Of Enchanted Land'.
ANNI RECENTI. Purtoppo il metal deve piangere altre morti dolorose. Il chitarrista dei Death Chuck Schuldiner muore il 13 dicembre 2001 a 34 anni di tumore cerebrale; il cantante degli Exodus Paul Baloff se ne va nel 2002 per arresto cardiaco; il chitarrista ex dei Pantera, Dimebag Darrell -foto sopra-, viene assassinato l'8 dicembre 2004 da un suo fan, Nathan Gale, mentre suonava ad un concerto dei Damageplan nell'Ohio. Nonostante queste mancanze immani, l'heavy metal va avanti per la sua strada, ancora ferito da uscite sconcertanti ['St. Anger' dei Metallica post-psicoterapeuta]ma sostenuto da nuove leve come i Trivium o dagli instancabili 'senatori': 'Dance Of Death' degli Iron Maiden [2003] è un avvincente prova di forza della band inglese nonostante il tempo che corre, e lo stesso 'Angel Of Retribution' [2005] dei Priest simboleggia il ritorno in pista di Halford con apocalittico trionfalismo. Il metal rinasce pian piano: i Trivium di 'the Crusade' abbandonano il thrash metalcore degli esordi rispolverando la ricetta dei Metallica, e con 'Shogun' [2008] forgiano definitivamente un sound personale col quale guidare la nuova generazione dell'heavy metal mondiale; il passato ritorna di moda e l'Acciaio vive un grande momento di revival: Ronnie James Dio torna nei Black Sabbath che si riformano col moniker Heaven And Hell, i Metallica e i Megadeth tornano al vecchio thrash style con Death Magnetic ed Endgame, mentre i riff a rincorrersi tipici di quell'epoca rieccheggiano prepotenti nelle cantine di miriadi di gruppi giovan pronti a emulare i propri idoli, come i Mantic Ritual, i Municipal Waste, i Lamb Of God, i Bullet For My Valentine. Oggi, assieme ai maturati Slipknot e ai colossi del progressive Dream Theater, l'heavy metal splende nelle innovative e coraggiose proposte di band come Mastodon, Alter Bridge, Edguy. Gli stessi Slipknot, fenomeno prim'ancora di costume che musicale, hanno saputo evolvere il loro originario fracasso pseudo-nu metal verso lidi autenticamente metal, e nel loro quarto album 'All Hope Is Gone' [2008] sono presenti 'addirittura' assoli di chitarra, quasi a voler riabbracciare il passato glorioso di questa musica. Il tempo passa ma il metal rinasce, si rigenera e non muore mai: il punk, il glam, la censura, il gunge, il crossover, il numetal: nessuno è mai riuscito a fermarne l'ascesa, scivolandogli addosso come acqua sull'Acciaio. Il destino del Verbo non si può piegare.
1996: Pubblicati ?Swansong' dei Carcass, 'Load' dei Metallica e 'Roots' dei Sepultura. Il 16 dicembre, dopo un concerto alla Brixton Academy di Londra, Max Cavalera lascia la band brasiliana per dissidi col resto del gruppo. Gli Slayer si recano in tribunale, imputati di aver spinto dei giovani ad ammazzare una ragazza quindicenne di nome Elyse Marie Pahler. Il gruppo verrà assolto il 19 maggio 2000. Il 13 luglio Phil Anselmo dei Pantera entra in coma per un'overdose di eroina dopo un concerto con la sua band in Texas. Portato di corsa in ospedale, il suo cuore si fermò per qualche minuto ma, miracolosamente, Anselmo riuscì a cavarsela. 1997: Escono 'Jugulator' (Judas Priest), 'Reload' (Metallica), 'Cryptic Writings' (Megadeth), 'Angel Fall First' (Nightwish), 'Legendary Tales' (Rhapsody). 1998: Escono 'Nightfall On Middle Earth' dei Blind Guardian, 'The Sound Of Perseverance' dei Death, 'Symphony Of Enchanted Land' dei Rhapsody, 'Diabolus In Musica' degli Slayer, 'System Of A Down' della band omonima, ‘Scenes Form A Memory’ dei canadesi Dream Theater. 1999: I Metallica registrano il live 'S&M' con l'orchestra sinfonica di San Francisco. I Testament pubblicano 'The Gathering', gli Slipknot l'album omonimo, i Morbid Angel 'Formulas Fatal To The Flash'. Blaze Bayley lascia gli Iron Maiden. Bruce Dickinson e Adrian Smith permettono la reunion del gruppo che ora mantiene una formazione a tre chitarre ritmiche e soliste. 2000: Gli Iron Maiden pubblicano 'Brave New World'. Si formano i Trivium. 2001: I System Of A Down pubblicano 'Toxic City'. Il chitarrista dei Death Chuck Schuldiner muore il 13 dicembre a 34 anni di tumore cerebrale. Il bassista dei Metallica Jason Newsted (che si unì alla band dopo la morte di Cliff Burton) lascia ufficialmente la band e si unisce ai Voivod. Esce 'Violent Revolution', album del prepotente ritorno al thrash dei Kreator. 2002: Il 2 febbraio se ne va per arresto cardiaco Paul Baloff, ex cantante degli Exodus. I Rhapsody Of Fire pubblicano 'Power Of Dragonflame'. I Megadeth si sciolgono per qualche mese. Esce ‘Six Degrees of Inner Turbolence’ dei Dream Theater. 2003: Escono 'Dance Of Death' (Iron Maiden), St Anger (Metallica) e 'Ember To Inferno (Trivium). I Judas Priest annunciano il ritorno in Line-Up del loro storico cantante Rob Halford. Pubblicato ‘train Of Thought’ dei Dream Theater. 2004: I Judas Priest intraprendono il loro Reunited tour, dove verrano suonati i loro più grandi successi per celebrare il ritorno di Rob Halford nella Band dopo più di dieci anni di assenza. Il chitarrista dei Pantera, Dimebag Darrell, viene assassinato l'8 dicembre da un suo fan, Nathan Gale, mentre suonava ad un concerto dei Damageplan nell'Ohio. 24 anni prima, nella medesima data, venne ucciso John Lennon, anche lui da un suo fan. Si riuniscono i Motley Crue nella formazione originale. 2005: I Judas Priest pubblicano il disco della reunion, 'Angel Of Retribution'. I System Of A Down pubbliano 'Hypnotize' e 'Mesmerize', i Kreator, 'Enemy Of God', i Trivium 'Ascendancy', I Dream theater ‘Octavarium’. 2006: I Trivium pubblicano 'The Crusade'. 2007: Gli Heaven And Hell (ex Black Sabbath) pubblicano il live 'Black Sabbath: The Dio Year'. I Dream Theater danno alle stampe ‘Systematic Chaos’. 2008: escono Death Magnetic (Metallica), Nostradamus (judas Priest), All Hope Is Gone (Slipknot), 2009: escono Endgame (Megadeth), World Painted Blood (Slayer), 'Hordes Of Chaos' (Kreator), Black Clouds & Silver Linings (Dream Theater).
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