Motorhead. I Motorhead sono una delle band più celebrate e influenti dell'hardrock e dell'heavy metal mondiale. basta la faccia barbuta e brufolosa del suo grezzissimo leader, Lemmy Kilminster, a inquadrarli in un fumoso scenario fatto di pubs, birre e avventure audaci. Lemmy è diventato un'icona della musica dura, grazie alla sua attitudine sfrontata, gradassa e ubriaca, ma soprattutto grazie al suo potente stile di basso e alla sua voce roca, con la quale ha griffato tutti i capolavori di questa seminale formazione r'n'r. Si, rock'n'rolle nulla più: così si è sempre voluto definire Lemmy, declinando con disprezzo le etichette di chi lo accostava all'heavy metal, e anzi rivendicando una certa attitudine col punk più che col metal. Sporchi, rozzi, marci: i Motorhead hanno influenzato decine di generazioni, a cominciare dai Metallica, che col punk'n'roll delirante del signor Kilminster hanno forgiato il loro thrash metal. La trentennale attività di questa leggendaria band muove i suoi primi passi nel lontano 1975. In quell'anno Lemmy Kilmister, bassista degli Howkwind, viene arrestato per possesso di stupefacenti e per questo motivo viene cacciato dalla suddetta band. A quel punto il giovane Lemmy decide di formarne una propria con l'aiuto del chitarrista 'Fast Eddie' Clark e del batterista-monumento Phil 'Animal' Taylor. All'inizio il nome scelto per il proprio gruppo è Bastard, ma successivamente il manager riesce a convincere i tre ad adottare un nome più consono ed invitante ed è così che viene scelto il monicker Motorhead. Nel 1976 le prime registrazioni vengono respinte dalla casa discografica [verranno poi pubblicate in un secondo tempo, a tre anni di distanza, nell'album intitolato One Parole]. Nel 1977 finalmente viene dato alla luce Motorhead, l'album d'esordio, grezzissimo hard rock dal tiro potente e grintoso che risente fortemente di parti veloci e semplici tratte dal punk da cui Lemmy e soci hanno tratto molta ispirazione. L'anno successivo viene pubblicato Overkill , disco che coi successivi Bomber ed Ace of Spades va a formare la leggendaria trilogia motorhediana da avere senza scuse! In questi tre capolavori la band è in perfetto stato di grazia: potenza, cattiveria, ritmiche veloci e devastanti alternate a pezzi coinvolgenti e mai banali; Heavy-Rock energetico allo stato brado contornato dal basso aggressivo e dal timbro inconfondibilmente roco di Lemmy. Aces of Spades è l'album che riscuote più successo grazie alla title track, conosciuta in ogni angolo del pianeta. La grande forma mostrata in questo periodo viene immortalata nel live No Sleep 'Til Hammersmith, impareggiabile quanto ad intensità, volume e potenza. I due album successivi, Iron Fist ed Another Perfect Day si muovono sulle coordinate dei precedenti ma con meno freschezza e veemenza, forse perchè condizionati da vari avvicendamenti in formazione. Nel 1986 con in formazione due chitarristi viene confezionato un altro acuto della carriera dei Motorhead: è il turno di Orgasmatron. La vena compositiva è spettacolare come al solito. In seguito la band pubblica dischi sempre più che discreti, alcuni dei quali un po' ripetitivi ma comunque sempre coerenti con la loro storia discografica: Rock 'n Roll, 1916, March Or Die, Bastards, Sacrifice. Dopo quest'ultimo album Wurzel lascia e la band torna ad essere il classico trio. La line up si stabilizza ed i nostri non accennano a fermarsi tirando fuori Overnight Sensation e Snake Bit Love e con un altro bellissimo live quale è Everything Louder Than Everyone Else del 1999. Per il venticinquesimo anniversario dalla fondazione della band nel 2000 esce We Are Motorhead, poi Inferno (2004: potente, trascinante ed aggressivo come sempre con in più la chicca del nostro Kilmister alle prese con la fisarmonica e negli insoliti panni di cantante Blues) e l'ultimissimo Motorizer. Sì Lemmy, sempre lui, il biker per eccellenza, il metallaro per antonomasia, l'uomo che suonando, bevendo, dando calci in culo al mondo e seguendo la propria indole è entrato di diritto tra le leggende del Rock. Più di 30 anni di attività e una ventina di dischi ci lasciano comunque con un grande dilemma: senza il signor Kilmister il metal che noi oggi amiamo sarebbe così come lo conosciamo o no?

DISCOGRAFIA MOTORHEAD

1975 ON PAROLE 1977 MOTORHEAD 1979 OVERKILL 1979 BOMBER 1980 ACE OF SPADES 1982 IRON FIRST 1983 ANOTHER PERFECT DAY 1986 ORGASMATRON 1987 ROCK'N'ROLL 1991 1916 1992 MARCH OR DIE 1993 BASTARDS 1995 SACRIFICE 1996 OVERNIGHT SENSATIONS 1998 SNAKE BITE LOVE 2000 WE ARE MOTORHEAD 2002 HAMMERED 2004 INFERNO 2006 KISS OF DEATH 2008 MOTORIZER

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