ROB HALFORD

Robert Artur John Halford [Birmingham, 25 agosto 1951]. Rob Halford, il MetalGod: il cantante heavy metal per antonomasia, con il suo diabolico scream, il suo carisma innato e quella 'divisa' fatta di pelle, borchie e catene capace di influenzare generazioni intere di metallari. Siamo al cospetto di una leggenda, lo screamer che ha forgiato con la sua voce l'epopea dell'heavy metal, plasmandolo assieme ai Judas Priest nella sua forma seminale, consegnandolo direttamente alla leggenda con una serie impressionante di dischi epocali. Da ragazzo i suoi idoli erano i Beatles, Rolling Stones, Cream, David Bowie, Frank Sinatra e nutriva anche una grande ammirazione per Elvis Presley. Entra nel mondo della musica cantando in varie bands minori tra cui Hiroshima, Lord Lucifer ed Abraxas e nel 1973 viene chiamato a sostituire Al Atkins nei Judas Priest, iniziando, così, la sua carriera in questa band. Fu sua sorella Susan a presentarlo al bassista e cofondatore (nochè fidanzato e futuro marito) Ian Hill. L'album d'esordio Rocka Rolla, del 1974, è ancora molto legato all'Hard Rock e, soprattutto, al Progressive Rock. L'esordio non è dei migliori ma con il successivo Sad Wings of Destiny , la band fa un netto passo avanti. L'album si dimostra superiore a quello di esordio e Halford dà il meglio di sé in brani come Tyrant, The Ripper (uno dei brani più amati dei Judas), Victim Of Changes e nella ballad Dreamer Deceiver. Nei primi anni '80 la carriera con i Judas procedette senza ostacoli, grazie ad album come British Steel, Screaming For Vengeance e Defenders of the Faith, tre perle rare dell' Heavy Metal. E' con questi cazzotti nei denti che i Judas scrivono la storia del metallo con canzoni dure e ricche di vibranti melodie, canzoni splendide che restano immortali tuttoggi. È invece nella seconda metà di questo decennio che il loro stile musicale inizia a subire mutamenti radicali. Il successivo Turbo vede la contaminazione del loro genere con elementi glam metal, contaminazione che non fu accolta calorosamente dai fan; Ram It Down, anch'esso criticato, venne comunque definito migliore del precedente. Nonostante l'arrivo del nuovo batterista Scott Travis e l'uscita di Painkiller, uno dei più grandi lavori Heavy Metal di tutti i tempi, nel 1991 Rob si divise dai Judas Priest. Cio' avvenne poco dopo la fine del Painkiller World Tour e a seguito della sentenza, positiva per i Priests, del processo di censura ad alcuni pezzi scritti negli anni '80. Secondo quanto ammesso dallo stesso Rob Halford, il singer voleva prendere una pausa dall'intensa attività della band madre e creare un progetto solista di stampo più moderno. Visto che la label non voleva permettere a Rob Halford di allontanarsi, seppur momentaneamente, dai Priest, lo storico singer comunico' il suo abbandono totale dalla band tramite fax nel novembre 1992.
Mentre i Judas lo rimpiazzano con Tim 'Ripper' Owens, Halford fonda i Fight in compagnia di Scott Travis. Incide tre album: War Of Words, Mutations e A Small Deadly Space, e fonda un altro progetto chiamato Two, pubblicando un solo disco, Voyeurs. Maggior successo riscuoterà la sua band omonima Halford che, reclutando i chitarristi Patrick Lachman e Mike Chlasciak, il bassista Ray Riendeau e l'ottimo batterista Bobby Jarzombek, pubblica Resurrection nel 2000. Il disco è un heavy metal massiccio e veloce ed Halford, nonostante il peso degli anni, riesce ancora a raggiungere tonalità estremamente acute e potenti. Nel disco si trovano ottimi brani come Resurrection, Made In Hell, Silent Screams e The One You Love To Hate, dove Halford duetta con Bruce Dickinson, il frontman degli Iron Maiden. Il successivo tour viene documentato in Live Insurrection. Il secondo capitolo Crucible, nonostante sia di buona fattura, non riesce a bissare il successo del suo predecessore. Successivamente viene dato alle stampe il mini cd destinato al mercato giapponese Fourging The Furnace e la Halford band si scioglie. Intanto i suoi compari di un tempo non se la cavano affatto bene, perdendo buona parte del loro pubblico a causa, soprattutto, delle variazioni stilistiche apportate al loro sound. Spinti dalla voglia di riguadagnare la reputazione perduta, nel 2003 richiamarono alla base Rob Halford. Con la nuova formazione i Priest incisero l'album Angel of Retribution. Rispetto ai due precedenti, questo album, mostra dei miglioramenti ed una tendenza a riscoprire le vecchie sonorità espresse dal gruppo, ma non riesce ad eguagliare i risultati di Sad Wings of Destiny e Painkiller. Halford, pur rimanendo nei Priest, ha ripreso la sua attività solista parallela e ha pubblicato il concept 'Nostradamus' con la band madre nel 2008. Nel 1998, Halford ha rivelato la sua omosessualità in un'intervista ad MTV. La sua sessualità era nota al resto della band e non costituì certo una sorpresa nemmeno per i fan. La risposta da parte della comunità heavy metal alla rivelazione è stata quindi ampiamente di accettazione. La voce del cantante è stata definita come una delle più influenti ed ammirate dell'heavy metal. Lo stesso Ripper Owens, colui che lo sostituì nei Judas Priest, lo ha sempre ammirato dalla sua infanzia e King Diamond ha affermato in molte interviste di essersi ispirato molto a Halford; altri famosi cantanti che hanno seguito il suo stile canoro sono Kai Hansen dei Gamma Ray, Kevin DuBrow dei Quiet Riot, Joey Belladonna ex degli Anthrax, Udo Dirkschneider degli Accept, Bobby Ellsworth degli Overkill e molti altri. Rob Halford ha fatto la comparsa nel film 'Spun' [2002] in cui interpreta il ruolo di un gestore di un Pornoshop; in una scena riceve anche una spinta da Mickey Rourke, perché Rob ci provava con lui.

1 commento:

Cleo ha detto...

ciao....! ^^ fantastici blog (qualche rimostranza sulla parte calcio, ma vabbè...sulle passioni personali nn si discute :) ) ....io ascolto i metallica da quando avevo 14anni, eppure nn direi di essere metallara, almeno outside......mah, sarà ke nn mi piacciono tantiximo le classificazioni.... >.> in ogni caso sui truzzi nn potrei ke darti ragione, mio caro, ragionissima....... XD in effetti è stato appurato (cit. la repubblica) ke 'i giovani che ascoltano metal sono tra i più intelligenti' (nat con 1certo margine di errore, bisogna dirlo..) ma nn è mica poco....! ;) io il mio bloggino l'ho creato da poco ma lo sto trascuarndo parecchio....sigh....cmq se vuoi facci 1salto ugualmente..... ^^ ciao e buona giornata......