UNTIL IT SLEEP
CON UN DIO CHE NON PROTEGGE. Non basta
l'alcool a rovinare l'esistenza di James Hetfield a metà anni '90: il
cancro, che già si era divorato la madre ai tempi della sua adolescenza,
si porta via anche il padre. Con i genitori James ha sempre avuto un
rapporto difficile, e la canzone Dyers Eve ne è l'esempio più lampante;
ma col padre negli ultimi anni c'era stato un riavvicinamento, seguito proprio alla malattia, e il
rapporto era diventato più solido che mai. Ma la morte è sempre in agguato, e allora
James riprende ad accusare un Dio che non aiuta nemmeno i suoi discepoli
più fedeli, come i suoi genitori. I Metallica abbandonano la loro
brutalità, in Load, e James parla della malattia che può colpire
chiunque, anche i cari che ti stanno vicini: infettarli, insozzarli,
rovinarli. Soprattutto, può allontanare la gente, perchè è un monito di
quanto siamo deboli e passeggeri in questa terra: 'Squarciami,
ma fai attenzione, ci sono cose dentro che sono senza cura e sono
ancora sporco, lavami finchè sarò pulito, trattienimi finché non dorme'. Si
parla di un Dio che, se c'è, è malvagio (vedi Creeping Death); il video è
ispirato al quadro di H. Bosch 'il giardino delle rose', in cui viene
interpretata la cacciata dall'Eden di Adamo ed Eva. Altre tesi sono nate
a riguardo di questo pezzo (alcool, droga) ma James ha sempre parlato
dei riferimenti ai suoi genitori. In comune ad ogni ipotesi, la perdita
della fede (come in The God That Failed), perchè è inutile credere in un
Dio che non protegge. Rabbia sprecata, anche se Hetfield rispetterà il credo paterno.
Where do I
take this pain of mine? I run, but it stays right by my side So tear
me open, pour me out There's things inside that scream and shout And
the pain still hates me So hold me until it sleeps Just like the
curse, just like the stray You feed it once and now it stays Now it
stays So tear me open but beware There's things inside without a care And the dirt still stains me So wash me until I'm clean It grips you,
so hold me It stains you, so hold me It hates you, so hold me It
holds you, so hold me Until it sleeps So tell me why you've chosen me
Don't want your grip, don't want your greed Don't want it I'll tear
me open, make you gone No more can you hurt anyone And the fear still
shakes me So hold me until it sleeps It grips you, so hold me It
stains you, so hold me It hates you, so hold me It holds you, holds
you, holds you until it sleeps I don't want it So tear me open but
beware There's things inside without a care And the dirt still stains
me So wash me till I'm clean I'll tear me open, make you gone No
longer will you hurt anyone And the hate still shapes me So hold me
until it sleeps.
FINCHE' NON DORME
Dove
ho preso questo mio dolore? Corro ma mi sta sempre al fianco.
Squarciami, svuotami, ci sono cose dentro che urlano e strillano e il
dolore mi odia ancora, finchè non dorme, come una maledizione, come un
animale randagio, tu lo nutri una volta e adesso è sempre qui, adesso è
sempre qui; squarciami, ma fai attenzione, ci sono cose dentro che sono
senza cura e sono ancora sporco, lavami finchè sarò pulito; ti prende,
così trattienimi, ti macchia, trattienimi, ti odia,
trattienimi,trattienimi, trattienimi, trattienimi finchè non dorme,
finchè non dorme, finchè non dorme. Dimmi perchè mi hai scelto, non
voglio che mi prendi, non voglio la tua avidità, non la voglio; mi
squarcerò per farti andar via, non può più ferire nessuno, e la paura
ancora mi sconvolge. Non farai del male alla gente ancora per molto, e
l'odio ancora mi forma, trattienimi finchè non dorme, finchè non dorme,
finchè non dorme, finchè non dorme.