INTERVISTA A MEGADAVE!
'Barak Obama? Uno con quel nome non lo voterei mai! In Iraq stiamo facendo una guerra inutile, mentre è dall'Arabia che devono iniziare i bombardamenti. Il nuovo ordine mondiale è convincere la gente che certe cose sono inevitabili. Non mi interessa di essere frainteso sui testi delle mie canzoni, l'ho sempre messo in preventivo'. DAVE MUSTAINE, MEGADETH.
DAVE MUSTAINE si è sempre distinto dalla massa, fin da quando si fece allontanare dai nascenti Metallica per la sua testa calda e la passione per alcool e droghe. Gran cantante e superbo chitarrista, Dave si rifece fondando la leggenda Megadeth (
qui c'è tutto sulla storia della band!), che lo portò nella storia del metal con capolavori del calibro di 'Killing Is My Business', 'Peace Sells', 'So Far So Good So What', 'Rust In Peace', 'Countdown To Extintion'. La droga e la follia di Dave hanno a lungo complicato la vita di questo personaggio perennemente in lotta col mondo (e in particolare con gli odiati/amati amici/nemici Metallica, invidiati, pizzicati e scopiazzati per vent'anni), sempre pronto a dichiarazioni taglienti e senza peli sulla lingua su tutto e tutti. Da un pò di anni Dave ha messo la testa a posto, basta droghe e solo Megadeth&famiglia, con la paternità a dargli un sorriso in più. Ciononostante il nostro non ha mai smesso di far contenta la stampa con interviste piene di spunti e polemiche, come l'ultima, che appare su 'Metal Hammer' di questo mese [febbraio 2008].
POLITICA. Dave ha sempre avuto diatribe e polemiche con la classe politica, spesso di sinistra, e a tal proposito ricorda:"I maggiori problemi li ho sempre avuti con i democratici. Negli anni '80 quella che ci odiava di più era la moglie di Al Gore, che ora va in giro a fare l'ecologista e a cercare di convincere il mondo che per risparmiare energia dovremmo non accendere più la luce!".
OBAMA. Riguardo la politica di oggi, e le elezioni prossime nel suo paese, gli USA, Dave ci va giù diretto:"Barack Obama? Uno con quel nome non lo voterei mai! Fa finta di essere un buon cristiano per acaparrarsi voti, mentre tutti sanno che è nato in una famiglia musulmana. Se salisse al potere la prima cosa che farebbe sarebbe di farci alleare con gli arabi e quelli di Hezbollah!"
GUERRE SANTE. Anche riguardo le guerre combattute dagli USA Dave dice la sua: "Stiamo facendo una guerra in Iraq senza senso. In Iraq c'era Saddam Hussein, certo, e lui era lo stronzo numero uno, ma le basi di Bin Laden sono in Arabia. E' da li che partono le "guerre sante", ed è da li che bisogna iniziare a bombardare!"
CENSURA. La censura e le imposizioni psicologiche dilagano, al giorno d'oggi. "Il nuovo ordine mondiale è convincere la gente che certe cose sono inevitabili, come l'invasione degli immigrati musulmani e i bavagli alla stampa... A me di entrare nei salotti buoni e di stringere la mano a qualche senatore non è mai fregato niente!".
SOGNI. Cosa faresti se avessi 20 mila dollari? "Li investirei nei Megadeth. O li regalerei a qualche scuola, o allo sceriffo così compra qualche fucile in più per contrastare i criminali... Qualche anno fa avrei risposto che li avrei spesi in erba, ma ora ho capito che ci sono cose migliori da fare!"
INTERPRETAZIONI. Spesso sei stato accusato di scrivere testi 'forti', diretti e politicamente scorretti, tipico nello stile tuo e dei Megadeth. Ti infastidisce quando i tuoi testi vengono fraintesi? "L'ho sempre messo in preventivo: su 1000 persone ci saranno sempre 1000 pareri diversi, quindi è inutile perdere tempo a cercare di spiegarti!"
LINEUP. Il chitarrista Glenn Prover ha da poco lasciato la band, sostituito da Chris Broderick. Contrasti? "Glenn voleva solo stare a casa e con la famiglia. L'unica cosa che non mi è piaciuta è che appena è uscito si è affrettato a vendere su Ebay un sacco di memorabilia dei suoi tour con noi... Se gli faceva così schifo suonare nei Megadeth perchè non l'ha detto prima? Ho trovato su Ebay anche la chitarra con la seriografia di "Countdown To Extintion" che gli avevo regalato io... Contento lui... Non ce l'ho con Glenn, ha fatto la sua scelta, buona fortuna".
E' il solito, grandissimo Dave insomma. Pieno di ispirazione, entusiasmo e constatazioni sul fottutissimo mondo della politica. Passano gli anni, e magari i Megadeth non inventano più capolavori essenziali come un tempo; però Megadave resta il solito leader, il solito portabandiera dell'heavy metal, il solito adorabile rompiscatole di sempre!
