I DREAM THEATER E IL PROGRESSIVE METAL



Il progressive metal è un genere estremamente tecnico e virtuoso che alla potenza classica dell'heavy metal unisce una melodia ed un sound particolarmente curati, complessi e funambolici. Sviluppatosi verso la fine degli anni 80 e nei primi anni 90, riprende le caratteristiche del progressive rock e del neo progressive, unite alle sonorità tipiche dell'heavy metal. I principali progressive metallers sono i Dream Theater, una delle maggiori band non solo del prog ma di tutto il metal in generale.

CARATTERISTICHE
Rispetto al progressive rock e al neoprogressive, vi è un maggiore utilizzo da parte dei batteristi, di tempi molto serrati e veloci, mentre i chitarristi, rispetto alla loro controparte degli anni 70 e 80, utilizzano molto sovente riff martellati o accordi aperti. Caratteristico del progressive è il virtuosismo dei singoli strumentisti, in alcuni casi portato a livelli estremi. Le chitarre si arricchiscono di effettistica, la batteria aumenta di potenza, i bassi utilizzano tecniche chitarristiche e spesso si prendono parti soliste. I brani non sono mai inferiori ai '5, e anzi possono toccare la mezzora (e più) di durata, con testi disincastrati dalla metrica classica, senza strofe, rime eccetera ma improntate su un canovaccio libero. Vengono prese sonorità da altri generi, e i temi trattati possono essere ispirati alla mitologia o alla letteratura, come pure possono trattare di dilemmi interiori e drammi personali; quasi sempre in essi trova spazio una certa vena introspettiva. Ogni gruppo tende a specializzarsi su un argomento piuttosto che un altro, anche in base alle immagini evocate dalla loro musica. In generale la voce dei cantanti prog-metal punta ad un timbro pulito e cristallino, a differenza del canto più "grezzo" solitamente utilizzato nel metal, ma tuttavia alcuni gruppi utilizzano una voce più "sporca" nei momenti più duri dei loro dischi. I musicisti prog hanno un'immagine ed un look più "pulito" rispetto ai metallari classici. Molto utilizzata è la tecnica del concept album.

GRUPPI PRINCIPALI

DREAM THEATER. I Dream Theater sono un gruppo progressive metal statunitense, fondato nel 1985 a Boston da John Petrucci, Mike Portnoy e John Myung. Agli esordi si facevano chiamare "Majesty". Anche se i primi sperimentatori del loro genere furono principalmente i Fates Warning e i Queensryche, i Dream Theater divennero una della band progressive di maggior successo degli anni novanta, ampliando e sviluppando i concetti di questi gruppi e rendendo il prog metal molto più tecnico e complesso. La band rimase celebre negli anni grazie anche alla qualità dei suoi componenti, molto apprezzata, e ai progetti esterni a cui presero parte. Un esempio di ciò è il chitarrista John Petrucci. I dischi più venduti dei Dream Theater furono Images and Words (1992), il quale vinse il disco d'oro negli Stati Uniti, ed Awake (1994).

QUEENSRYCHE. Queensrÿche sono un gruppo progressive metal statunitense formatosi a Bellevue, un sobborgo di Seattle, nel 1981. La band ha registrato nove album in studio. Nel 1988, i Queensrÿche pubblicarono il loro album di maggior successo, Operation: Mindcrime, un concept album narrativo che si dimostrò un enorme successo di critica e di pubblico.

SAVATAGE. I Savatage sono un statunitense fondato dai fratelli Jon e Criss Oliva nel 1979. Dopo i primi 3 album di stampo heavy classico ed un paio di lavori più commericali, nel 1987 i Savatage affrontano la svolta progressive con Gutter Ballet, seguito nell'89 dall'opera rock Streets e nel '91 da Dead Winter Dead.

SYMPHONY X. I Symphony X sono un gruppo del New Jersey (Stati Uniti) il cui stile è riconducibile al progressive-power metal americano con evidenti influenze sinfonico neoclassiche, thrash metal e pomp/hard rock. The Divine Wings of Tragedy (1997) è da molti considerato il capolavoro della band, dove si fondono e si amalgamano perfettamente tutte le caratteristiche del sound Symphony X.

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