SEEK & DESTROY

UNA CANZONE LEGGENDARIA. Prima ancora di Master of Puppets, è stata Seek & Destroy il cavallo di battaglia più celebre dei Metallica, un riff tagliente presto consegnatosi in tutta la sua immortalità alla storia del rock duro. Icona identificativa della band e dell'heavy metal in senso più ampio, coverizzato infinite e infinite volte, Seek & Destroy è un'idea venuta a James ascoltando 'Dead Reckoning' dei Diamond Head. Il testo parla di una spedizione punitiva di una gang underground ai danni di un'altra, in un universo metropolitano spesso sottaciuto per non incrinare la grandezza tanto celebrata dell'America. Insomma è un ennesimo piccolo specchio di società, uno sguardo sulle divisioni giovanili che ora non guardavano più all'apparenza politica ma soprattutto a quella etnica, musicale, attitudinale. Basti pensare ai conflitti tra i bianchi, rockers, e i neri, rappers, nel grande calderone a stelle e strisce [e non solo]. La song è veloce ma non in maniera esagerata, coinvolge con un ritmo tosto e incalzante pur non essendo estrema e dotata di una ritmica thrash vera e propria come altre composizioni di Kill'Em All: sono i riff memorabili, incisivi e taglienti come lame, oltre alll'assolo, sferzante, a incoronarla immortale, con un'intro affilata e maligna da far paura. Al suo interno la canzone prevede anche un'accelerazione thrashy, ma a conti fatti resta il primo esempio di come i Metallica abbiano cercato di evolvere il loro suono, senza limitarsi alla mera corsa sfrenata; e anche sferrando ritmi appena meno sparati ed un riffery epico, tonante ed intimidatorio, l'act californiano mozza parecchie teste. Il ritornello, ormai, è da antologia: come del resto i Metallica hanno saputo fare sempre molto bene album dopo album, nel corso di una carriera eccellente.
SEEK & DESTROY
We're scanning the scene in the city tonight We're looking for you to start up a fight There's an evil feeling in our brains But it's nothing new, you know it drives us insane Running, on our way Hiding, you will pay Dying, one thousand deaths Running, on our way Hiding, you will pay Dying, one thousand deaths Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy There is no escape and that's for sure- This is the end, we won't take any more- Say goodbye to the world you live in You have always been taking but now you're giving Running, on our way Hiding, you will pay Dying, one thousand deaths Running, on our way Hiding, you will pay Dying, one thousand deaths Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy Our brains are on fire with the feeling to kill And it won't go away until our dreams are fulfilled There is only one thing on our minds Don't try running away, 'cause you're the one we will find Running, on our way Hiding, you will pay Dying, one thousand deaths Running, on our way Hiding, you will pay Dying, one thousand deaths Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy Searching Seek and destroy.
CERCA E DISTRUGGI
Stiamo esaminando l'ambiente nella città stanotte, ti stiamo cercando per iniziare una rissa; c'è una cattiva sensazione nei nostri cervelli, ma non è niente di nuovo; sai che ci fa impazzire correre per strada, nascondersi, pagare, morire, mille morti. Cerca, cerca e distruggi, non c'è via di scampo e quello è certo; questa è la fine che non vogliamo più, dì addio al mondo in cui vivi, hai sempre preso, ma adesso dai. Correre per strada, nascondersi, pagare, morire, mille morti, cerca, cerca e distruggi. I nostri cervelli sono in fiamme, con la sensazione di uccidere che non andrà via fino a che i nostri sogni non si realizzeranno; c'è una sola cosa nelle nostre menti, non cercare di scappare via perché sei quello che troveremo. Correre per strada, ascondersi, pagare, morire, mille morti, cerca, cerca e distruggi.
COME I JUDAS PRIEST
TANTE LE CANZONI EPOCALI NEL METAL. Seek & Destroy è diventata immediatamente un'inno, al punto che nel suo ritornello e nel suo riff allucinante potrebbe fungere da sigla a qualsiasi documentario sulla storia dell'heavy metal. All'altezza di questo mito della musica rock i Metallica hanno saputo sfornare la grandissima Master Of Puppets, un macigno che è al tempo stesso manifesto dell'heavy metal e bandiera della band: immancabile, ad ogni concerto, posta sempre a fine scaletta. Le grandi leggende targate Metallica sono tantissime, ma per l'impatto sociale -e le frange di appassionati che ha saputo conquistare- è Enter Sandman il terzo 'singolo' riconoscibe, anche se molto più estremi e meritevoli sarebbero diversi pezzi storici del combo di San Francisco. Senza ombra di dubbio, 'Paranoid' dei Black Sabbath è una delle canzoni più conosciute e celebrate di sempre: la voce di Ozzy Osbourne e il riff di Tony Iommi hanno fatto epoca. E che dire del riff metallizzato di Iron Man? Straordinario. I Sabbath sono un altro gruppo che ha regalato cascate di musica storica, ma Sabbath Bloody Sabbath è il degno colpo che chiude il trittico delle 'elette' tra le canzoni più immortali. La produzione dei Judas Priest è davvero mastodontica: impossibile limitare le scelte a pezzi come l'enfatica 'The Hellion- Electric Eye' o l'abrasiva 'Painkiller', perchè pezzi mostruosi Halford e compagni ne hanno scritti in quantità enorme: 'The Ripper', certo, ma soprattutto 'Hell Bent For Leather', un vero cavallo di battaglia del metallaro medio. E poi 'Living After Midnight', l'esaltante 'Breaking The Law' e chissà quante altre. La compilation dei classicissimi di metallo è pesantemente arricchita dagli Iron Maiden, che con 'The Number Of The Beast' portano alla massima esaltazione i fans nel loro disprezzo verso ogni forma di denigrazione verso la propria musica. I riff di 'Prowler' e 'Iron Maiden' sono da orgasmo, quello di '2 Minuts To Midnight' il più conosciuto e, inevitabilmente, quello che rimarrà forse maggiormente impresso nelle menti di chiunque. Impossibile non nominare la sinistra violenza degli Slayer e delle loro 'Reign In Blood' o 'Angel Of Death', o il thrash tecnico dei Megadeth di 'Holy Wars' e 'The Mechanix'. L'heavy metal e le sue leggende non hanno confine: e sotto il peso dei riff di acciaio cromato viene seppellito tutto il resto!

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