KIRK HAMMETT

KIRK HAMMETT entra nella storia del rock come chitarra solista dei Metallica. Grandioso da subito, fin da quando si trovò a dover suonare per il primo album dei quattro cavalieri sulle note scritte dal ribelle Mustaine, cacciato dal gruppo. Da allora Kirk non ha più smesso di far scorrere la nostra passione adrenalinica sull'onda di assoli favolosi e potentissime scariche di storia! Kirk nasce a San Francisco, in California, il 18 novembre 1962 ma presto i suoi (papà irlandese, mamma filippina... di origine canadese!) si trasferiscono ad El Sobrante. Kirk si appassiona alla musica, alle chitarre del fratellone Rick e agli assoli di Jimi Hendricx. Inizia a suonare la chitarra a 15 anni, lavora al burger king per permettersela (il suo primo amplificatore è stato una scatola di scarpe!!) e a 17 fonda gli Exodus, coi quali apre due concerti di una band ancora agli inizi ma già colpita da una certa aurea di grandiosità: i Metallica. Quando i 'tallica cacciano mustaine, il manager degli Exodus suggerisce loro di provinare Hammett che, trovati i soldi per raggiungere Hetfield e soci nell'East Coast, viene scelto come chitarrista della band. E' l'inizio di un periodo straordinario di successi e soddisfazioni, per lui e per la band. Kirk ha sempre cercato di inventare cose originali, anche se per la registrazione di "Kill'em all" si limita a suonare le note di Mustaine, aprendo cinque lustri di diatribe con l'ex che l'aveva preceduto. Dopo aver preso lezioni di chitarra da Joe Satriani, con cui suona musica di vario genere (blues, jazz, classica), Kirk sviluppa nuove tecniche e velocità che gli permettono di entrare nella galleria dei grandissimi del genere. L'apice, come per tutta la band, lo raggiunge col mega assolo che spacca in due il capolavoro "Master Of puppets". Grazie ai suoi riff potenti e agli assoli cristallini, l'heavy metal dei Metallica fa epoca. Un sound complesso e vario che passa dalle mitragliate corrosive degli esordi alle strutture più articolate raggiunte da 'Ride The Lightning' a 'And Justice For All'. Su tutti i successi dei Metallica brilla la sua firma. Dal Black Album in poi cresce il contributo di Kirk anche nella stesura dei testi. Su Load e reload lo stile del giro di chitarra si fa più blues che metal, e non soddisfa propriamente i fans. La qualità del gruppo cala col tempo e in "St Anger" il produttore Bob Rock taglia con nettezza ogni assolo e virtuosismo di Hammett. Il tanto invocato ritorno al vecchio stile coincide con la pubblicazione di Death Magnetic (2008), innervato proprio dagli spinti chitarristici di Kirk. Gli assoli in stile ottantiano, la melodia che pervade ogni traccia di heavy metal vero e classico non sono che il miglior tributo al vecchio thrash e al vecchio heavy che una leggenda come i Metallica potessero regalarsi.

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