ENTER SANDMAN

L'OMINO DELLA NOTTE. Enter Sandman è il pezzo d'apertura del 'Black Album', e fore l'episodio meglio riuscito, energico e potente nonostante dia immediatamente l'idea dell'abbandono di quelle sonorità thrash che avevano contraddistinto i primi quattro dischi della band. Essa é introdotta da una chitarra acustica ritmata da batteria, alle quali si affianca la chitarra elettrica di James con un riff molto aggressivo. Il tema riprende le avventure di Sandman il Signore dei sogni, personaggio creato dl giornalista scrittore di fumetti e racconti Neil Gaiman. Il testo narra delle paure di un bambino che teme di addormentarsi per colpa degli incubi che potrebbe avere, e va a delinearsi come un'accusa nei confronti di quei genitori che utilizzano la strategia del terrore per imporre le proprie volontà ai figlioletti. Nella terza parte della canzone, James e un bambino recitano una preghiera, tipica del mondo anglosassone. Nella song si possono trovare doppi sensi forse forzati, riferiti ai soliti riferimenti ai devoti genitori di James [il bambino costretto a pregare e tempestato da mille paure, emblema di una società che nella religione trova più spauracchi che vogliono insegnargli la morale che non appigli di speranza]. L'assolo melodico suonato da Kirk Hammett é molto bello, pur non avvalendosi degli incroci virtuosi che erano dominanti nei dischi precedenti: tutte le tracce del platter mostrano in realtà semplificazioni evidenti dal punto di vista architettonico, ma nonostante questo riescono comunque a suonare cupe, potenti ed incisive. Enter Sandman, in particolare, é presto diventata una vera hit, immancabile nei set live e nel cuore degli appassionati più giovani, inevitabilmente attirati dal fascino mainstream.
ENTER SANDMAN
Say your prayers, little one Don't forget, my son, To include everyone Tuck you in, warm within Keep you free from sin Till the sandman he comes Sleep with one eye open Gripping your pillow tight Exit: light Enter: night Take my hand We're off to never-never land. Something's wrong, shut the light Heavy thoughts tonight And they aren't of Snow White Dreams of war, dreams of liars Dreams of dragon's fire And of things that will bite Sleep with one eye open Gripping your pillow tight Exit: light Enter: night Take my hand We're off to never-never land. Now I lay me down to sleep Pray the Lord my soul to keep If I die before I wake Pray the Lord my soul to take Hush little baby, don't say a word And never mind that noise you heard It's just the beasts under your bed In your closet, in your head Exit: light Enter: night Grain of sand Exit: light Enter: night.
ENTRA L'OMINO DELLA SABBIA
Di le preghiere piccolino, non dimenticare, figlio mio, di includere tutti; ti rimbocco le coperte, caldo dentro, ti mantiene libero dal peccato fino a che arriva l'omino dei sonno. Dormi con un occhio aperto, stringendo forte il cuscino; esce la luce, entra la notte: prendimi la mano, via nel paese immaginario. C'è qualcosa che non va, spegni la luce: pensieri grevi stanotte, e non sono su Biancaneve; sogni di guerra, sogni di bugiardi, sogni del fuoco del drago e di cose che mordono. Dormi con un occhio aperto, stringendo forte il cuscino; esce la luce, entra la notte: prendimi la mano, via nel paese immaginario. Adesso mi corico per dormire, prego Dio che conservi la mia anima se morirò prima di svegliarmi; prego Dio che si prenda la mia anima. Silenzio piccolo bimbo, non dire una parola e non badare a quel rumore che hai sentito, è solo l'orco sotto il tuo letto, nel tuo armadio, nella tua testa. Esce la luce, entra la notte, granello di sabbia; esce la luce, entra la notte, prendimi la mano, partiamo alla volta del paese immaginario.
BIOGRAFIA DELLA BAND: TRATTA DA METALLUS.IT
I Metallica nascono nel 1982 dall'iniziativa di Lars Ulrich, che insieme a James Hetfield inizia a mettere insieme il gruppo. Dopo qualche cambio di formazione, che porta a far parte della band per un breve periodo anche il futuro Megadeth Dave Mustaine, la formazione si stabilizza con Kirk Hammett alla chitarra e Cliff Burton al basso. Dopo un primo album molto acerbo, ma pieno di energia e con un'attitudine unica, i quattro pubblicano 'Ride The Lighning' e 'Master Of Puppets' due album che sono capisaldi del thrash e del metal in generale, riuscendo a coniugare l'aggressività e la velocità del thrash con dei brani melodici e di grandissima efficacia. Nonostante lascino ancora parecchio a desiderare dal vivo ampliano notevolmente il loro pubblico, anche grazie ad una attitudine senza compromessi che li porta a rifiutare di realizzare video e ad opporsi ai tradizionali circuiti promozionali. Nel 1986 muore in un incidente stradale con il tour bus Cliff Burton, personaggio atipico e molto influente all'interno del gruppo, che viene sostituito da Jason Newsted. Due anni dopo viene pubblicato 'And Justice For All', primo successo commerciale della band, che vede unire canzoni più ambiziose e complesse a testi finalmente maturi, e ad un'ottima produzione. Vengono inoltre mossi i primi passi verso il music business, con la realizzazione del primo video per 'One'. Ma il vero successo planetario arriva nel 1991 con 'Metallica'. Canzoni più brevi e melodiche, produzione all'avanguardia e un generale ammorbidimento del suono portano i quattro in vetta alle classifiche di mezzo mondo, superando i 10 milioni di copie vendute. L'assimilazione nel circuito musicale è ormai completata, con realizzazione di video a ripetizione e promozione a tappeto. Dopo svariati ed estenuanti tour mondiali e un lungo momento di pausa inizia una affannosa fuga dal proprio passato, che li porta a cambiamenti sia musicali che di look, quasi a cercare una nuova legittimazione quale gruppo rock a tutto tondo. I risultati sono altalenanti, e se Load, pur scontentando i fan della prima ora, riesce a suscitare buone impressioni, il successivo Re-Load risulta un mezzo fiasco. In un nuovo periodo di transizione pubblicano un album di cover ed uno di loro classici riarrangiati per orchestra, prima di concedersi una nuova pausa. A questo punto Newsted abbandona il gruppo per dedicarsi a nuove esperienze musicali, e i tre membri storici ritornano in studio. Musicisti ormai affermati e senza nulla da dimostrare lasciano sfogo al loro dinamismo e registrano nel 2003 'St.Anger', un disco ancora una volta spiazzante per molti, con brani lunghi, semplici e aggressivi, e una produzione estremamente grezza. Durante le registrazioni reclutano anche il nuovo bassista, l'ex Suicidal Tendencies Robert Trujillo, con cui intraprendere un nuovo tour mondiale, con cui danno alla luce 'Death Magnetic' (2008), il ritorno ad un heavy-thrash più pesante e rispettabile.

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